Carissimi fedeli, pace e bene. Sono p. Filippo, il vostro parroco.      E' la prima volta che uso questo mezzo di comunicazione per incontrarvi. Spero che durante questi mesi estivi avete trovato modo di riposare un po' per riprendere con la giusta grinta le fatiche del nuovo anno pastorale. Come di consueto, con il mese di Settembre, cercheremo di dare avvio alle normali attività parrocchiali  per continuare a svolgere la missione  che il Signore ci ha affidato.       Siamo all'inizio di un nuovo anno pastorale.Significa che ne abbiamo concluso uno. Siano rese grazie a Dio per il suo aiuto e per le opere realizzate con soddisfazione. Penso ai bambini che si sono accostati ai sacramenti, alla vostra generosità e pazienza. E penso al perdono chiesto e ottenuto da Dio e, suppongo anche da voi per le tante negligenze e delusioni.       Il Signore ora mi concede la grazia di iniziare, insieme a voi, un nuovo anno pastorale. Lo ringrazio di questo dono che cercherò di utilizzare, col vostro aiuto, nel migliore dei modi.       Si sente il bisogno di incontrarci, di confrontarci sulle difficoltà che viviamo e di esprimere quanto ci sta a cuore per migliorare le relazioni tra di noi e con la nostra gente.       Credo nei momentidi confronto e vorrei che non mancasse il vostro personale contributo di idee e di proposte.     Per questo motivo è utile mettersi in ascolto, capire cosa succede per cercare di correggere evntuali errori - anche miei - e per intensificare i rapporti di autentica comunione tra di noi.       Il giorno 12 di settembre alle ore 21:00 (spero che è una data e un orario buono per tuttti) desidero incontrare voi tutti, operatori pastorali e quanti altri volessero dare il proprio contributo alla parrocchia.     In questa occasione con l'esperienza del passato e con l'animo rivolto al futuro ci organizzeremo per programmare insieme nella maniera migliore il nuovo anno che il Signore ci dà l'opportunità di vivere.      Colgo l'occasione per augurarci una serena ripresa delle attività e per chiedervi preghiere per il mio ministero. Pace e bene